GEL VISO ALLA VITAMINA C "MOSQUETA C"
GEL VISO ALLA VITAMINA C "MOSQUETA C":
Gel viso studiato per schiarire le macchie post brufolo.
Per questa ricetta ho scelto il Sodio ascorbil fosfato come attivo per agire sul processo di formazione della melanina per prevenire l'iperpigmentazione.
Grazie alle sue proprietà schiarenti e antiossidanti questa forma stabile della Vitamina C migliora l'aspetto della pelle.
Solitamente dopo la comparsa del brufolo rimane una residua macchia rossa dove la palle è ancora infiammata e bisogna lenire la parte con una pomata adatta (es. ossido di zinco) o attivi lenitivi come calendula e bisabololo.
Una volta guarito il brufolo rimane una residua macchia violacea con accumulo di sangue ossidato.
Infine, dopo che il brufolo è guarito da molto tempo, rimane una residua macchia bruna (accumulo di melanina).
Le macchie vanno via spontaneamente ma a volte occorre molto tempo, quindi per accelerare i tempi occorre utilizzare dei prodotti schiarenti e dei prodotti esfolianti.
Importante anche proteggere la pelle dai raggi UV e promuovere la cicatrizzazione.
Ma come promuoviamo la cicatrizzazione?
Con quale prodotto intervenire?
Come rigeneriamo i tessuti?
Possiamo iniziare prendendoci cura al meglio della nostra pelle.
Tutte le informazioni dettagliate per prendersi cura di una pelle danneggiata dall'Acne le trovate nell'articolo "macchie post-brufolo (iperpigmentazione post-infiammatoria)".
Intanto vediamo la ricetta del gel schiarente alla vitamina C
RICETTA:
- Acqua demineralizzata 61.2
- Idrossietilcellulosa 2.2
- Glicerina 5
- Sodio ialuronato (Sol.1%) 2
- Pantenolo 2
- Tocoferolo 0.5
- Bisabololo 0.5
- Aperoxid 1gtt.
- Olio rosa Mosqueta (Rosa rubiginosa seed oil) 0.5
- Cosgard 0.6
- Sodio ascorbil fosfato 4
- Acqua di rose 5
- pH 6 per la stabilità della Vitamina C
PROCEDIMENTO: Preparare il gel di Idrossietilcellulosa scaldando l'acqua a 60° circa, versare poco alla volta la polvere sull'acqua e frullare con il minipimer, mescolare fino a raffreddamento.
Potrebbero rimanere degli eventuali grumi se non si idrata per bene poco alla volta l'idrossietilcellulosa quindi seguire molto attentamente il primo passaggio, eventualmente rimuovere i grumi con un cucchiaino.
Quando raffreddato procedere ad inserire tutti gli ingredienti uno alla volta mescolando.
Sciogliere il SAP nell'acqua di rose e inserire nella preparazione, portare il pH a 6 e profumare con pochissime gocce di fragranza.
Il gel può contenere fino al 2% di oli.
INFO UTILI: Il nome "Rosa Mosqueta" non identifica una unica specie di rose ma diverse specie (prevalentemente Rosa Mosqueta, Rosa Canina, Rosa Englanteria).
E' efficace nel trattamento di macchie, cicatrici e smagliature.
L'olio di rosa mosqueta è un rigenerante naturale, agisce sull'invecchiamento prematuro dei tessuti cutanei.
E' un olio molto sensibile al calore, alla luce, all'aria e agli sbalzi di temperatura, personalmente lo tengo sempre nel frigorifero per evitare l'irrancidimento.
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